Antefatto
Novembre 2011, Berlusconi si dimette dalla presidenza del Consiglio dei Ministri e di fatto il Governo si dimette. L’Italia sceglie una formula di governo tecnico ma non come le precedenti volte, questa sarà di tecnici e basta: nessun politico. Il capo dello Stato conferisce l’incarico a formare un nuovo Governo al dottor Monti, nominandolo prima a senatore a vita. Il nuovo Governo dovrà essere un Governo di emergenza per risanare il debito e traghettare il Paese fuori dai guai.
Atto unico
Sono passati alcuni giorni dalla nascita del governo Monti e dopo il primo provvedimento su Roma capitale che di urgenza economica ha ben poco (per non dire nulla) il Governo si accinge a lavorare sul dilemma dei dilemmi: dare o meno la cittadinanza italiana automaticamente ai nuovi nati da genitori stranieri quando la mamma partorisca sul suolo italiano. Forse qualcuno si chiederà se tale provvedimento sia urgente o meno.
Il sospetto, ma è solo un sospetto, è che il Governo formato di tecnici che non hanno mai avuto a che fare con la politica non abbia alcuna infarinatura di come funziona la macchina statale delle leggi e dei ministeri e di fatto si stia limitando a prendere dei testi dal cassetto per fare “pratica”. Insomma potrebbe essere che siamo caduti dalla padella nella brace: il vecchio Governo non ci piaceva più? il nuovo pare che non sia all’altezza del compito assegnato. Ma è solo un sospetto.